un sito a cura di Alvise Manni e Sergio Fucchi
pubblicato il 13 gennaio 2010
A 100 anni da "Una donna" | Archivio |
Rassegna stampa |
Alvise Manni
Presidente del Centro Studi Civitanovesi
Marta Felicina (Rina) Faccio - “Una donna”
L’occasione del Centenario della pubblicazione del libro di Sibilla Aleramo “Una donna” (1907 – 2007) è anche l’occasione di presentare al grande pubblico della Rete questo nostro sito “istituzionale” che da fine settembre 2007 è on line grazie al nostro web master, il carissimo amico Sergio Fucchi.
Dopo 21 anni di vita quindi con il nostro Centro Studi, che mi onoro di dirigere da un paio di anni, approdiamo in Internet e cercheremo di divulgare sempre più il nostro continuo lavoro culturale di ricerca storico-artistica in generale, sia fra i semplici appassionati che tra gli studiosi professionisti.
Recentemente proprio unendo le potenzialità del web con la passione storico-letteraria, il già citato Sergio Fucchi è riuscito a rintracciare su e-Bay una copia del 1907 appunto (e non del 1906 come erroneamente alcuni dicono, foto a destra), del romanzo in questione (foto sotto). |
Noi reputiamo essere di mano quasi sicuramente della Aleramo, anche se occorrono ancora alcuni riscontri calligrafici per la certezza definitiva dell’attribuzione. Continueremo nelle nostre ricerche e speriamo fra breve di poter aggiungere altre notizie sulla vicenda. Siamo quindi grati a Sergio Fucchi anche se il 7 Ottobre 2007 alle ore 18.30 all’Ente Fiera di Civitanova, durante la manifestazione “Carta Canta 2007 ”, siamo stati in grado di parlare di Sibilla Aleramo radunando esperti e studiosi della materia. Infatti l’interessante incontro è stato da lui fortemente voluto ed organizzato in massima parte, con la collaborazione di Giulietta Bascioni, di Pier Luigi Cavalieri, della Biblioteca Comunale e dello scrivente. Il Centro Studi attivatosi di sua sponte per celebrare i 100 anni del libro vuole spezzare una certa damnatio memoriae, locale e non, che sembra avvolgere Rina Faccio e prendere atto, con la presentazione della ritrovata copia d’epoca del volume, che purtroppo troppo spesso la cultura e la ricerca procedono quasi unicamente per l’iniziativa di singoli volenterosi e non sempre con l’egida degli Enti preposti a ciò.
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Avevamo infatti notato che la Biblioteca Comunale “Silvio Zavatti” di Civitanova Marche, luogo dove è ambientato in parte il racconto e dove la scrittrice ha vissuto per molti anni, non possedeva il testo nella edizione originale e quindi ci siamo attivati privatamente per tempo per reperirlo in vista delle celebrazioni di questi giorni. Con piacere ora possiamo mostrare delle immagini in anteprima del volume che presenta una interessante dedica manoscritta a Teresa Labriola (1873 – 1941), che riportiamo: “a Teresa Labriola una femminista dei nostri tempi”:
[Pubblicato il 6-10-2007 sul sito del Centro Studî Civitanovesi] |